Paternò, sul Covid i dati riallineati sono al ribasso (-142): muore 65enne ex dipendente comunale

Paternò Covid, numeri da brivido: 800 contagiati, 36 in ospedale e 1855 in isolamento

Aggiornati al ribasso a Paternò i dati sui contagi in città.

Si tratta di numeri che dovrebbero corrispondere alla reale situazione epidemiologica nel territorio comunale; dati riallineati, quindi, che fanno guardare con un certo ottimismo all’immediato futuro.

A comunicare i dati sui contagi è il sindaco Nino Naso.

I casi accertati di Covid-19 a Paternò risultano allo stato attuale 656 (-142 rispetto all’ultimo dato del 30 novembre scorso, di cui 35 ospedalizzati.

I soggetti posti in isolamento fiduciario sono 1887. I dati sono in continuo aggiornamento.

“Le azioni di prevenzione assunte dall’Amministrazione, di concerto con il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile, – afferma Naso – ci stanno dando ragione e ci consegnano dei dati che infondono un cauto ottimismo. Per la prima volta il dato dei positivi diminuisce in modo considerevole.

È frutto del lavoro di squadra che abbiamo messo in campo”.

Intanto in città si deve registrare il decesso di un’altra persona:

si tratta di un uomo di 65anni, ex dipendente comunale e in pensione da pochi mesi. L’uomo era ricoverato nell’ospedale ‘Maria Santissima Addolorata’ di Biancavilla.

Il virus è presente anche tra i Vigili del Fuoco che svolgono servizio nel distaccamento di Paterno.

Da circa 10 giorni, infatti, una delle quattro squadre in servizio nel distaccamento paternese è in isolamento: questo significa che la caserma di via Contessa Adelaide a Paternò è rimasta chiusa nel turno in cui avrebbe dovuto essere di servizio la squadra finita in quarantena.

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