Belpasso, l’appello del sindaco: “Donate plasma iperimmune per due concittadini in gravi condizioni”

Belpasso, l’appello del sindaco: “Donate plasma iperimmune per due concittadini in gravi condizioni”

Un appello a donare plasma iperimmune ha anticipato il nuovo anno già arrivato.

A lanciarlo è stato il sindaco di Belpasso Daniele Motta:

“Ci sono due nostri concittadini che versano in gravi condizioni a causa del contagio da Covid; hanno urgente bisogno di plasma iperimmune”.

Possono donare tutti i soggetti aventi un’età compresa tra 18 e 65 anni; le donne senza pregressa gravidanza o interruzione di gravidanza; documentata guarigione dall’infezione tramite due tamponi risultati negativi per SARS-Cov2; non devono essere stati trasfusi con emocomponenti (sangue, piastrine, plasma); negatività per HIV, HCV (epatite B), HBV (Epatite B) e Sifilide; se non si è donatori di sangue periodici bisognerà prima eseguire i test di idoneità che consistono in un prelievo di sangue di due provette da 5 ml il cui esito sarà disponibile in 48 ore “Rivolgersi al Servizio trasfusionale, al numero 095.3781870 o tramite e-mail med.trasfusionale@ao-ve.it

“La donazione di plasma o il test di idoneità – prosegue il sindaco- si possono eseguire tutti i giorni, domenica compresa, dalle 7,30 alle 12.00, senza prenotazione, all’ospedale Garibaldi di Piazza Santa Maria di Gesù, Padiglione 12, accanto la Chiesa dell’ospedale oppure presso il centro trasfusionale del Policlinico”.

Allo stato attuale a Belpasso sono 106 i soggetti positivi, di cui 9 in ospedale, mentre sono 533 le persone guarite dall’inizio della seconda ondata della pandemia.

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