Usa, farmacista no-vax rovina 600 dosi di vaccino: sospetta l’inoculazione di microchip

Usa, farmacista no-vax rovina 600 dosi di vaccino: sospetta l’inoculazione di microchip

Può esserci correlazione tra il vaccino anti-Covid e la teoria secondo cui la terra è piatta?

Se esiste, l’Fbi l’ha trovata nel cuore rurale del Wisconsin, dove ha scoperto un farmacista no-vax, convinto che le dosi non siano altro che uno stratagemma per inoculare microchip sotto pelle. Un sospetto che, secondo il farmacista, va a braccetto con un altro segreto di cui “l’umanità è tenuta all’oscuro”: la Terra è piatta.

Il caso è stato scoperto quando un farmacista dell’Aurora Medical Center ha trovato fuori dal refrigeratore 57 fiale del vaccino Moderna.

L’uomo ha subito sospettato che fosse stato un collega apertamente schierato su posizioni no-vax.

Non si sbagliava: Steven Brandenburg, farmacista di Grafton, 11 mila abitanti, da tempo sosteneva che i vaccini fossero pericolosi e servissero a impiantare microchip sotto pelle.

Dall’indagine avviata dall’Fbi, e raccontato dal Washington Post, è emerso che Brandenburg ha piu’ volte lasciato le fiale fuori dal refrigeratore perché diventassero inutilizzabili, al punto che l’ospedale ha dovuto scartare circa seicento dosi, già predisposte per le vaccinazioni. Il farmacista ha confessato di seguire da sette anni teorie cospirazioniste, a cominciare da quella sulla terra piatta.

Incriminato, Brandenburg dovrà presentarsi davanti al giudice il 9 febbraio.

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