Catania, al ‘Garibaldi Nesima’ individuati e isolati positivi: 12 in Medicina e 2 in Oncologia

Catania, al ‘Garibaldi Nesima’ individuati e isolati positivi: 12 in Medicina e 2 in Oncologia

All’ospedale “Garibaldi-Nesima” di Catania, nelle ultime ore, sono stati individuati e isolati dei soggetti positivi in medicina e oncologia.

Sin dal marzo 2020, l’azienda Garibaldi, oltre alla riorganizzazione di reparti, aree di triage e degenza dedicate alla pandemia, ha investito risorse umane e strumentali nelle sue attività di diagnostica di laboratorio, sui presìdi ‘Garibaldi Centro’ e ‘Nesima’, per la ricerca dei positivi al covid che, in ragione della circolazione virale nel territorio, potrebbero accedere asintomatici nelle sue strutture ospedaliere per altri bisogni di salute.

Accanto alla ricerca del virus con tamponi molecolare per le attività di ricovero programmato chirurgico, oncologico e di alta specialità, ogni giorno vengono effettuati ripetuti controlli all’accesso in pronto soccorso generale, pediatrico ed ostetrico, con replica delle verifiche in osservazione ed nelle aree critiche, che proseguono dopo il ricovero stesso nelle area mediche, con esecuzione di esami per intercettare soggetti positivi, giungendo all’effettuazione di picchi di 250 – 300/esami nei momenti di grande afflusso dell’utenza.

Grazie a tali controlli sono stati intercettati nelle ultime tre settimane dodici soggetti giunti in medicina nel presidio di Nesima e due persone in oncologica.

Tutti i positivi sono stati trasferiti presso il reparto di malattie infettive delle stesso presidio, con il duplice obiettivo di trattare l’infezione, anche asintomatica con approccio specialistico precoce e di eliminare la circolazione nel reparto di provenienza. In automatico sono state attivate le procedure consolidate nel marzo 2020 per tali evenienze, con diretto intervento delle direzioni mediche di presidio e di personale infermieristico specializzato e dedicato alla ripetuta sanificazione e disinfezione delle aree dove i soggetti hanno soggiornato, al controllo dei contatti stretti, dei dimessi con anticipazione dei controlli sul personale dipendente e sospensione di nuovi ricoveri sino a loro completamento.

Al ‘Garibaldi’ ci sono 170 posti Covid, di cui 20 in Terapia intensiva ed uno in alto bio- contenimento Isoarctm.

Con la vaccinazione già realizzata per il 98% del personale, compreso quello delle attività esternalizzate che operano all’interno delle strutture dell’ Arnas, in uno con la disponibilità offerta con l’Asp nel proseguire la somministrazione del vaccino Pfizer alle categorie esterne, gli odontoiatri e personale di studio avviata in data 6 febbraio e gli ultraottantenni che partirà nel prossimo 20 febbraio, la probabilità della circolazione virale nel nostro territorio verrà ulteriormente contenuta.

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