Biancavilla, muore di covid un 78enne. Il sindaco di S. M. di Licodia contro i ‘trasgressori’: “Oltrepassato ogni limite”

La città di Biancavilla registra il decesso causa covid di un uomo di 78 anni, molto conosciuto in città.

La città di Biancavilla registra il decesso causa covid di un uomo di 78 anni, molto conosciuto in città.

Per anni aveva prestato servizio nell’ufficio postale di Adrano. Una morte che provoca tristezza e amarezza nella comunità. Intanto in città è iniziata questa mattina la prima delle due giornate di screening. E’ il primo monitoraggio da quando la città si trova in zona rossa e lo sarà fino a mercoledì 14.

“E’ necessario che si allarghi quanto più possibile la base dei cittadini da testare- ha detto il sindaco Antonio Bonanno-oltre a quelli prenotati, abbiamo previsto una ‘finestra’ perché sia data la possibilità di fare un tampone a quanti non hanno avuto la possibilità di prenotarsi”.

A Santa Maria di Licodia il sindaco Salvatore Mastroianni, dopo la morte di due licodiesi sempre causa covid, oltre a esprimere rammarico per il decesso delle due persone, ha criticato duramente coloro che ancora violano le direttive anticovid.

“Stiamo pagando un prezzo altissimo, mi rattrista e mi lascia incredulo allo stesso tempo, constatare che nonostante i morti, la sofferenza, che purtroppo hanno colpito tanti nuclei familiari, ancora ci sono feste e riunioni allargate in sfregio alle più elementari regole di distanziamento in vigore ormai da più di un anno. Se quello che sta accadendo non è sufficiente per rivedere temporaneamente le nostre abitudini di vita, evidentemente egoismo ed insensibilità la fanno da padroni. Più volte ci siamo appellati al buon senso, alla responsabilità di tutti, non possiamo più tollerare nessuna deroga, abbiamo oltrepassato ogni limite- ha scritto Mastroianni- Non si gioca con la salute pubblica, ci vuole rispetto per se stessi, per i nostri cari, per tutta la comunità”.

A Bronte gli attuali positivi sono 38 e 99 le persone in isolamento. In città in programma screening per la popolazione.

“Il metodo di lavoro con cui abbiamo già approcciato e debellato la prima crisi di contagio ci porterà ad avere una mappatura chiara dei rischi al termine degli screening che stiamo predisponendo- ha detto il sindaco Pino Firrarello- Attendiamo dunque il termine del lavoro di questo fine settimana dell’USCA Scuola e del Distaccamento Territoriale, attraverso cui verificheremo la condizione dei contatti diretti, e della Direzione Provinciale, che effettuerà lo screening della cittadinanza durante la prossima settimana. Continuo infine a lavorare all’autorizzazione alla gestione della campagna vaccinale”.

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