Paternò, contratti di quartiere: sopralluogo di sindaco e assessori in uno dei cantieri

Paternò, contratti di quartiere: sopralluogo di sindaco e assessori in uno dei cantieri

In corso a Paternò i lavori previsti dai cosiddetti “contratti di quartiere” nel rione Scala Vecchia.

Paternò, contratti di quartiere: sopralluogo di sindaco e assessori in uno dei cantieriSette milioni di euro a disposizione per realizzare 27 alloggi popolari in Corso Marco Polo, angolo con via Scala Vecchia, un parco giochi attrezzato a verde con sistema di fitodepurazione in via Lucania, adiacente l’Istituto professionale per l’Agricoltura; ed ancora ricostruzione ex novo dell’ex asilo di via Messina, attiguo alla Chiesa di San Biagio, in Centro di aggregazione culturale; infine manutenzione del manto stradale di diverse arterie viarie all’interno del quartiere.

Questa mattina il sindaco Nino Naso, il vicesindaco Ignazio Mannino e l’assessore ai Lavori Pubblici Luigi Gulisano, si sono recati nel rione per verificare l’avvio dei lavori di altre porzioni del cantiere: il sopralluogo è stato nei pressi di Corso Marco Polo ad  intersezione con via Sardegna.

I lavori risolveranno finalmente una questione annosa e lasciata irrisolta da decenni. Questo intervento permetterà l’apertura e il completo utilizzo di corso Marco Polo che consentirà di razionalizzare il flusso veicolare da via Sardegna verso Scala Vecchia e viceversa. Le opere di urbanizzazione previste per Scala Vecchia permetteranno di riqualificare la viabilità con nuove sedi stradali e la sistemazione delle diverse vie cittadine come via Serbia, via Croazia, via Milano, via Carso, via della Sapienza.

“L’amministrazione ha pianificato la riqualificazione urbana delle vie cittadine con diversi milioni di euro di finanziamenti ricevuti grazie al lavoro puntuale della Giunta e degli uffici”, ha dichiarato l’assessore ai Lavori Pubblici Luigi Gulisano.

Avatar

Riguardo l'autore Redazione

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.