Adrano, da ‘Amici’ agli Stati Uniti: il ballerino Vincenzo Di Primo non ha smesso di incantare il pubblico

Adrano, da ‘Amici’ agli Stati Uniti: il ballerino Vincenzo Di Primo non ha smesso di incantare il pubblico

“Da piccolino Vincenzo amava tanto ballare. Quando guardava la televisione, notavo sempre un suo particolare interesse verso la danza. Così, l’ho iscritto in una scuola di danza”.

Vincenzo Di Primo si classifica quarto alla finale dell’edizione 2019 di “Amici”.

Nato ad Adrano, passa nella città i primi quattordici anni della sua vita, prima di spiccare il volo verso un cammino che lo porterà al successo attuale. Amatissimo dal pubblico, non ha mai smesso di rincorrere il sogno di danzare, sfidando ogni intemperia, con alle spalle una famiglia che lo ha sempre sostenuto e che continua a farlo.

Il Corriere Etneo ha incontrato Patrizia, madre del ballerino classico,

Adrano, da ‘Amici’ agli Stati Uniti: il ballerino Vincenzo Di Primo non ha smesso di incantare il pubblicola quale ha ripercorso con noi la storia professionale del figlio, partendo da quando, piccolissimo, era solito guardare trasmissioni televisive riguardanti il mondo della danza. Intuisce, così, la sua particolare inclinazione per il ballo e gli propone di provare a prendere delle lezioni. Vincenzo accetta la proposta senza esitazioni. Il suo percorso di danza inizia presso la palestra Eusoma di Adrano – quando ha all’incirca sei anni -, frequentando dapprima dei corsi di ballo latino-americano, per poi passare anche all’hip-hop e alla danza contemporanea. All’età di nove anni, il ballerino entra nel mondo della danza classica seguendo dei corsi alla scuola “Les Ballets” di Catania, pur continuando a dedicarsi parallelamente alla contemporanea e alla moderna. Il talento di Vincenzo emerge presto e i suoi insegnanti iniziano a tesserne le lodi – durante i colloqui con la signora Patrizia.

Alla scuola catanese vi resterà per circa quattro anni, per poi volare a Vienna, grazie a una borsa di studio ottenuta per mezzo di un concorso a Firenze. Il riconoscimento gli permetterà di frequentare i corsi di danza classica all’Accademia dell’Opera della capitale austriaca, all’età di soli quattordici anni. “In ogni caso, ha, da sempre, partecipato a innumerevoli concorsi”, aggiunge la madre, evidenziando la storica dedizione di Vincenzo per la disciplina.

È solo l’inizio di una longeva carriera professionale: nel 2016 vince il Gran Prix di Losanna, e – dopo alcuni lavori in giro per l’Europa con diversi corpi di ballo – approda ad “Amici 18”. Vincenzo si distingue all’interno del programma di Canale 5 per la sua tenacia, per la sua forza e per il suo grande talento. Lo abbiamo visto lottare fino alla fine, mostrando una comunicatività corporea straordinaria che lo conduce dritto in finale. Riesce a tenere testa a tutti, dimostrando di saper affrontare persino le critiche di Loredana Bertè.

Il curriculum di Vincenzo è costellato da un’escalation di riconoscimenti che gli ha permesso di giungere oltreoceano.

In seguito alla trasmissione “Amici”, la redazione gli riserva un contratto di collaborazione con la compagnia di ballo americana “Complexions “. Da questo momento, il ballerino si trasferisce stabilmente negli Stati Uniti, dove continua a lavorare tutt’oggi. Adesso Vincenzo vive a New York e in questo momento è impegnato in un tour per il Paese, con la sua compagnia di danza.

Una storia particolare, quella del ballerino adranita, accompagnata dalla presenza costante dei genitori, i quali lo hanno sempre supportato, anche nei momenti più difficili ai quali la vita, molte volte, espone ognuno di noi. Non sono, difatti, mancati attimi di sofferenza e sconforto, quando Vincenzo si trovava lontano dai propri affetti. “Abbiamo fatto tanti sacrifici per sostenerlo, ma è stato emozionante vederlo felice e realizzato”, ribadisce la madre. Uno sconforto che passa, così, in secondo piano alla vista delle soddisfazioni raggiunte.

Adrano, da ‘Amici’ agli Stati Uniti: il ballerino Vincenzo Di Primo non ha smesso di incantare il pubblico

Emanuela La Mela

Riguardo l'autore Emanuela La Mela

“Scienziata” della comunicazione e storica, nasce in un afoso agosto tropicale, poco prima della caduta del muro di Berlino. Cyndi Lauper e il jolly invicta resteranno sempre parte di lei. Nella vita si occupa di editing, correzione di bozze e giornalismo. Scrive di musica e cinema dal 2012. Non riesce a smettere di guardare Chi l’ha visto? e ama le cinéma français.

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