Covid, circolo privato e ristorante chiusi a Paternò e Aci Castello: si tenevano feste di Capodanno

Covid, circolo privato e ristorante chiusi a Paternò e Aci Castello: si tenevano feste di Capodanno

Controlli a tappeto e sei locali chiusi.

I carabinieri del Nas, supportati dai militari dell’Arma territoriale, hanno effettuato verifiche nel corso della notte di Capodanno al fine di verificare il rispetto delle misure di contenimento che prevedono la sospensione delle attività danzanti che si svolgono in ristoranti, sale da ballo e locali assimilati nonché il rispetto dell’obbligo del super green pass per l’accesso ai locali.

Ispezionati 162 locali tra ristoranti, pub e luoghi di aggregazione su tutto il territorio nazionale, controllando 4.057 persone e contestando 19 violazioni all’obbligo del super green pass, tra clienti trovati sprovvisti della certificazione verde rafforzata e titolari delle attività commerciali, ritenuti responsabili di omessa verifica del green pass, per oltre 10 mila euro di sanzioni amministrative.

In particolare, gli esiti dei controlli hanno determinato anche la chiusura di 6 locali a causa delle rilevate inosservanze alla normativa anti-Covid, in quanto sono state accertate attività danzanti all’interno delle sale (due nella provincia di Catania e una ciascuna nelle province di Taranto, Parma, Brescia e Cremona), con il coinvolgimento complessivo di circa 250 persone intente allo svolgimento di balli.

Tra gli interventi più significativi il Nas di Catania ha individuato un ristorante ed un circolo privato in Aci Castello e Paternò dove all’interno, oltre alla somministrazione dei pasti, erano in corso balli e intrattenimenti danzanti in violazione dei divieti disposti, determinando l’emissione di un provvedimento di immediata sospensione e la sanzione dei titolari.

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3 Comments

  1. Certo, un po’ di ignoranza sta creando confusione e quindi psicosi per il fattore contagio. Quindi dobbiamo dire a qualcuno che non si sa fare i conti, che l’aumento del contagio era ed è normale, quindi carissimi cidattini nessuna psicosi, certo cautela soprattutto per chi ha parenti con patologie a casa, perché purtroppo per costoro c’è l’alto rischio che il ciclo vaccinale non basti a proteggerli. Dobbiamo dire anche che il vero problema è il no-vax perché va ad ingolfare il sistema sanitario in quanto 7 ospedalizzati su 10 sono senza vaccino, quindi questo significa che la zona gialla che scatta domani è tutta colpa di sti ignoranti no-vax.
    Al governo ripetiamo che è necessario l’obbligo vaccinale, punto..e non green pass o super green pass
    Visto il giorno, auguriamo il Buon 2022 al mondo intero, belli e brutti e/o buoni e cattivi, ahahahah, a vostro piacere ovviamente, ahahahah

    1. Quindi “carissimi cittadini” vaccinati niente paura, cautela si per chi avesse parenti fragili

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