
I poliziotti del Commissariato Borgo Ognina e gli operatori del Nucleo Artificieri e della Polizia Scientifica, sono intervenuti in un’abitazione privata, in seguito al ritrovamento di una pistola e di un ordigno bellico risalenti alla seconda guerra mondiale.
Il ritrovamento è avvenuto lo scorso venerdì, in un’abitazione di viale Alcide De Gasperi, dove una donna, mentre sistemava lo stanzino di casa, tra i cimeli del defunto marito rinveniva, all’interno di una vecchia scatola impolverata, una pistola.
Allarmata dal ritrovamento, subito si è recata in Commissariato per denunciare quanto scoperto. Acquisita la notizia, gli agenti del Commissariato assieme al Nucleo Artificieri e a personale della Polizia Scientifica, sono andati immediatamente nell’appartamento della donna per ritirare l’arma in sicurezza.
Durante il sopralluogo è stato trovato, nascosto dietro una libreria, un contenitore di cartone utilizzato per il confezionamento del latte, al cui interno era custodita una bomba a mano risalente alla seconda guerra mondiale. Una volta messa in sicurezza l’area, l’ordigno bellico, contenente ben 43 grammi di tritolo, è stato prelevato e fatto brillare in un luogo sicuro.
Dai primi accertamenti sembrerebbe che entrambe le armi appartenessero al defunto suocero della donna, ufficiale dell’esercito durante l’ultima guerra mondiale.