Paternò, la taratura dell’autovelox sulla SS 284 rallenta il traffico: manca ancora l’indicazione del limite massimo

Paternò, la taratura dell’autovelox sulla SS 284 rallenta il traffico: manca ancora l’indicazione del limite massimo

Traffico veicolare a rilento oggi sulla statale 284 nel tratto che ricade nel territorio di Paternò nei pressi dello svincolo Scalilli, dove è collocato uno dei tre autovelox attualmente attivi sulla statale 284 (uno si trova nel territorio di Biancavilla, l’altro in quello di Adrano nei pressi di contrada Passo Zingaro).

I disagi al traffico sono stati causati dalle operazioni di taratura messe in atto dalla ditta che ha installato l’autovelox sotto il controllo della Polizia municipale di Paternò.

La taratura non è altro che revisione degli apparecchi elettronici per verificarne la loro regolare funzionalità e che viene realizzata con cadenza periodica. In pratica, durante le operazioni di taratura, iniziatesi nella prima mattinata di oggi, gli agenti della polizia municipale, sia pure per pochi minuti, hanno bloccato il traffico contemporaneamente in entrambe le direzioni di marcia, deviandolo su strade secondarie.

Gli automobilisti che arrivavano da Adrano sono stati costretti a uscire allo svincolo Scalilli; quelli che sopraggiungevano da Catania doveva lasciare la 284 e immettersi nelle svincolo in direzione Belpasso- Ragalna. Altre volte il traffico veicolare è stato bloccato in modo alternato.

Le operazioni di taratura all’autovelox si sono concluse solo nel pomeriggio di oggi.

Continua a destare stupore l’assenza di indicazione della velocità massima raggiungibile in quel tratto di strada.

A differenza del territorio di Biancavilla, dove è indicata in 70 km orari la velocità massima raggiungibile, lungo il tratto di Paternò viene segnalata soltanto la presenza del ‘misuratore’ di velocità e non la velocità massima raggiungibile.

Riguardo l'autore Redazione

1 Comments

  1. Da ottimo strumento per la repressione dell’alta velocità a strumento per fare cassa!
    Che la ss284 avesse bisogno di maggiore sicurezza è chiaro a tutti, sui limiti di velocità nei tratti controllati da autovelox forse si potrebbe studiare bene la situazione prima di imporre limiti assurdi e incomprensibili, riguardo alla collocazione degli autovelox e mi riferisco nello specifico a quello collocato in territorio di Adrano esattamente ad una cinquantina di metri dal confine col territorio di Bronte, andrebbe dato un premio alla genitorialità di chi lo ha previsto in quel punto, sembra essere stato messo giustappunto li per multare e fare cassa non di certo per migliorare la situazione della sicurezza stradale, dopo un tratto rettilineo alla metà del quale c’è un incrocio a raso con una strada provinciale e altre strade secondarie, dove in passato per sorpassi azzardati o semplicemente per alta velocità sono successi incidenti stradali anche gravi e dove avrebbe avuto senso l’istallazione nulla….. Si installa invece nella curva immediatamente dopo il rettilineo o prima a seconda del senso di marcia dove il limite di velocità riportato e più basso e si fregano più malcapitati. L’autovelox dovrebbe servire a migliorare la sicurezza stradale non a fare cassa!!!! Se volevate spendere soldi per il vostro comune iniziare a pulire dalla mondezza lo stesso tratto di strada, istallate telecamere per estinguere il problema e imperniate di senso civico chi non c’è l’ha.!!!!!!

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