Tentato duplice omicidio aggravato dalla premeditazione e dai futili motivi, illegale detenzione e porto in luogo pubblico di una pistola.
Sono i reati contestati dalla polizia di stato a Giuseppe Tirenni, 47 anni, fermato nei giorni scorsi dalle forze dell’ordine. Le indagini sono partite lo scorso 16 novembre, quando quel giorno al pronto soccorso di un nosocomio di Catania è giunta una persona raggiunta da colpi di arma da fuoco. Grazie al rinvenimento e al sequestro all’interno di un fondo agricolo da parte della scientifica di tre bossoli calibro 7,65 GFL, gli investigatori hanno ricostruito ciò che fosse successo nel pomeriggio dello scorso 16 novembre.
La vittima presentava lesioni giudicate guaribili in trenta giorni e che era stata colpita alla coscia sinistra, proprio sopra il ginocchio, con foro di entrata e d’uscita. Il ferimento della persona finite in ospedale è avvenuto a seguito di una diatribe, riconducibile a precedenti discussioni tra il proprietario di un terreno con annesso fabbricato, ubicato proprio in corrispondenza del luogo del ferimento, in territorio di Misterbianco, e l’attuale conduttore, ossia Giuseppe Tirenni. I
n particolare quest’ultimo non avrebbe ottemperato, sia in ordine al pagamento del canone di locazione, sia in ordine alle spese per i consumi. Queste inadempienze avrebbe spinto il proprietario, con l’ausilio di altre due persone, a tagliare con un flex il lucchetto, con cui il cancello dell’abitazione era assicurato e ad apporne uno in sostituzione, in modo da ritornare in possesso dei locali. Tale condotta avrebbe provocato al reazione di Tirenni il quale, a sua volta, venuto a conoscenza di quello che stava accadendo, ovvero del fatto che la casa dove fino a quel momento aveva abitato stava per essere data in locazione a due soggetti, non avrebbe esitato a presentarsi armato di pistola ed a sparare, prima ai danni del ferito, poi all’indirizzo dell’auto, al cui interno si era rifugiato, il soggetto che avrebbe dovuto prendere in affitto la casa.
A quel punto, raggiunta l’autovettura con più colpi e ferito il proprietario dell’abitazione, Tirenni si sarebbe allontanato dal teatro dell’evento, rendendosi irreperibile fino a quando, nella mattinata dell’1 dicembre, in seguito alle indagini è stato rintracciato presso l’abitazione di una familiare, dove aveva cercato di sottrarsi alla cattura. Dentro questa casa sono state rinvenute parti di armi da fuoco in relazione alle quali si stanno conducendo ulteriori approfondimenti al fine di verificarne l’eventuale utilizzo in ulteriori fatti illeciti.
