Vino, nasce sotto l’Etna il primo Nerello Cappuccio spumante: prodotto dalla famiglia Serafica di Nicolosi

Vino, nasce sotto l’Etna il primo Nerello Cappuccio spumante: prodotto dalla famiglia Serafica di Nicolosi

La Sicilia, terra di vino che, proprio qui sull’Etna, si è riscoperta territorio d’eccellenza per la produzione di spumanti.

Negli ultimi anni la cultura delle bollicine è infatti cresciuta in maniera esponenziale, diventando, oggi più che mai, elemento di richiamo per winelover da tutto il mondo, sempre più esperti e già pronti ad affrontare nuove sfide enoiche.

Affascinata dall’arte spumantistica, Serafica Terra di Olio e Vino ha iniziato a sperimentare e indagare nuove produzioni, dando vita ai Mirantur Spumanti Bianco e Rosè: Catarratto e Nerello Cappuccio spumantizzati secondo il metodo tradizionale Charmat lungo.

“Siamo molto emozionati perché giorno dopo giorno aggiungiamo un piccolo tassello nel percorso di crescita della nostra realtà familiare – sottolinea Giuseppe Borzì, responsabile commerciale dell’azienda -. I Mirantur, nella versione spumante, hanno tutta l’effervescenza e l’unicità di due vini che non solo ci rappresentano ma che ci fanno ben sperare per il futuro. Il versante Sud ha un potenziale incredibile e, proprio qui, cerchiamo di convogliare al meglio i nostri sforzi e abilità imprenditoriali”.

Una specializzazione produttiva che si concretizza attraverso un lavoro certosino e di prossimità teso a valorizzare una varietà autoctona dell’Etna che sul versante Sud sembra avere trovato il suo habitat ideale; quel Nerello Cappuccio che Serafica è riuscita, pionieristicamente, a dosare e integrare all’interno di una bollicina unica, declinata anche nella versione con il Catarratto, vertici d’eccellenza della linea Mirantur.

Prodotti e imbottigliati integralmente dalla famiglia Serafica, raccontano la storia di un’azienda che dal 1950 si dedica a Nicolosi, con passione e nel massimo rispetto dei principi della sostenibilità ambientale, alla coltivazione di vigneti e uliveti appartenenti all’agro-biodiversità siciliana, un contesto ideale per praticare una viticoltura di qualità grazie all’esposizione a Sud del Vulcano attivo più alto d’Europa e allo speciale terroir che lo caratterizza.

Una storia di “emigrazione al contrario” quella della famiglia Serafica che inizia nel mondo del vino quando Andrea Serafica rientra dall’America e si dedica alla coltivazione di vigneti. Nel 1976, Nino Serafica realizza il frantoio oleario e, nel 2000, Andrea Serafica re-impianta nuovi vigneti e uliveti. L’anno di svolta è il 2018 quando la nuova generazione Giuseppe Borzì e Nino Serafica realizzano il brand per la commercializzazione dei prodotti aziendali, Maria Ausilia introduce la didattica in azienda e viene acquistato il nuovo frantoio con estrazione a freddo.

“Nonostante sia riconosciuta la vocazione dei territori dell’Etna, ritengo che non sia affatto scontato ottenere un risultato qualitativo di così alto profilo – spiega l’enologo Nicola Colombo -. Con questi due nuovi spumanti, riteniamo di aver esaltato al meglio le caratteristiche varietali di Nerello Cappuccio e Catarratto grazie anche alla rifermentazione con Metodo Charmat Lungo. Siamo certi che questo rappresenta un grande passo non solo per Serafica ma anche per l’intero Sistema Vino dell’Etna, per questo nutriamo grandi aspettative per il prosieguo”.
I vigneti, tutti in regime biologico, allevati a circa 900 metri sul livello del mare, godono di uno straordinario equilibrio grazie all’acidità e alla freschezza, ideali per la produzione di vini spumanti.
Le uve dell’azienda di famiglia danno vita alle prime due bollicine di montagna che completano la linea Mirantur già presente con il Mirantur Bianco 2021 da uve di Catarratto e il Mirantur Rosso 2019 a base di Nerello Cappuccio.

Serafica Terra di Olio e Vino

La Sicilia, quattro generazioni a confronto e un piccolo paese sul versante sud dell’Etna. A Nicolosi, la famiglia Serafica, si dedica dal 1950, con passione e nel massimo rispetto dei principi della sostenibilità ambientale, alla coltivazione di vigneti e uliveti appartenenti all’agro-biodiversità siciliana, i cui frutti vengono da sempre trasformati in vino e olio, con caratteristiche uniche e incomparabili. Da qualche anno, grazie alla collaborazione con l’Università di Catania è custode della Segale Irmana, gioiello alimentare della tradizione etnea.

Mirantur Bianco spumante da uve di Catarratto

Frutto di viti irradiate dal sole di Sicilia che dalle pendici dell’Etna guardano il mare e si meravigliano, il Mirantur spumante è ottenuto da uve autoctone di Catarratto provenienti dai vigneti della nostra famiglia situati a 900 s.l.m. e le cui radici affondano in suoli di origine vulcanica. Metodo charmat lungo, è elegante e si distingue per sapidità e autenticità. Perlage fine e persistente, sono state prodotte solo 3.386 bottiglie.

ORIGINE DEL NOME: Meravigliarsi costantemente davanti un vulcano imponente e possente, che declina dolcemente lo sguardo verso il mare infinito; visione complementare ed attigua di un territorio siciliano intenso e ricco di emozioni. Questa è la Sicilia che vogliamo raccontare nei nostri Mirantur
TIPOLOGIA: Brut, tradizionale metodo Charmat lungo
COLORE: Giallo paglierino, brillante
PROFUMO: Intenso e fresco. Al naso profumi di fiori e frutta gialla
PERLAGE: Fine e persistente
GUSTO: Sapido e verticale, di grande piacevolezza. La lunga permanenza sui lieviti ne esalta gli aromi secondari come miele e crosta di pane
ABBINAMENTO: Ideale per aperitivo ma si lascia apprezzare a tutto pasto
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 6-8°
Prodotti e imbottigliati integralmente dalla famiglia Serafica raccontano la storia di un’azienda che dal 1950 si dedica, con passione e nel massimo rispetto dei principi della sostenibilità ambientale, i cui frutti vengono trasformati con caratteristiche uniche e incomparabili grazie all’esposizione a Sud del vulcano e allo speciale terroir che lo caratterizza

Mirantur Rosè spumante da uve di Nerello Cappuccio

Frutto di viti irradiate dal sole di Sicilia che dalle pendici dell’Etna guardano il mare e si meravigliano, il Mirantur spumante rosè è ottenuto da uve autoctone di Nerello Cappuccio provenienti dai vigneti della nostra famiglia situati a 900 s.l.m. e le cui radici affondano in suoli di origine vulcanica. Metodo charmat lungo ottenuto con la tecnica del saignée, è elegante e si distingue per sapidità e autenticità. Perlage fine e persistente, sono state prodotte solo 3.386 bottiglie. Davvero una chicca per la sua unicità, probabilmente è il primo spumante da uve di Nerello Cappuccio
TIPOLOGIA: Brut, tradizionale metodo Charmat lungo
COLORE: Brillante dal colore rosa tenue
PROFUMO: Bouquet ampio e delicato. Al naso note di fragoline, pompelmo rosa, ribes e rosa canina. La lunga permanenza sui lieviti ne esalta gli aromi secondari
PERLAGE: Fine e persistente
GUSTO: In bocca è dotato di grande piacevolezza, eleganza ed equilibrio. La grandiosa sapidità che lo contraddistingue ne esalta il corredo aromatico
ABBINAMENTO: Spumante a tutto pasto, ottimo dall’aperitivo al finger food. Da provare con risotti a base di pesce
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 6-8°C.

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