Benzina, 660 reparti GdF per evitare speculazioni sui prezzi. Oggi Palazzo Chigi valuta possibile intervento

Benzina, 660 reparti GdF per evitare speculazioni sui prezzi. Oggi Palazzo Chigi valuta possibile intervento

“Il rialzo delle tariffe di benzina e gasolio, dovuto principalmente al ripristino delle accise, spinge l’esecutivo a proseguire con una serie di attività di controllo per calmierare i prezzi nelle stazioni di rifornimento. Tanto che per oggi è previsto un incontro tra la premier Giorgia Meloni, il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, e il comandante generale della Guardia di Finanza, Giuseppe Zafarana. La riunione a Palazzo Chigi servirà a dettagliare le mosse contro ogni possibile speculazione o rialzo ingiustificato. A presidiare saranno, come detto, 660 reparti delle Fiamme Gialle, che opereranno in base al piano predisposto in una direttiva concordata con il ministro Giorgetti nei giorni prima di Natale. L’obiettivo è intensificare i controlli sui prezzi dei carburanti con focus specifici sulle tariffe applicate nelle stazioni di servizio che si trovano in autostrada”, riporta il quotidiano Il Corriere della Sera.

“Il tema dovrebbe essere affrontato dal consiglio dei Ministri in calendario per oggi, come anticipato dal vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini.

“C’è un Consiglio dei ministri e ragioneremo se, fra guerra, caro materiali e caro materie prime, sia il caso di intervenire e ci siano denari per intervenire”, osserva Salvini”, si legge sul quotidiano.

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