Verona, 2 euro per accarezzare la statua di Giulietta: l’amministrazione valuta l’ipotesi

Verona, 2 euro per accarezzare la statua di Giulietta: l’amministrazione valuta l’ipotesi

A Verona dopo la fase sperimentale con l’ingresso al Cortile della Casa di Giulietta dal foyer del teatro Nuovo (conclusa la scorsa settimana), l’amministrazione comunale sta esaminando l’ipotesi di far pagare un biglietto per visitare il cortile con la statua dell’eroina di Shakespeare che ogni anno viene «accarezzata» da oltre un milione e 600mila turisti e innamorati da tutto il mondo.

Fonti della giunta Tommasi hanno riferito che è ancora in discussione il prezzo del biglietto, che non sarà superiore a 2 euro, ma potrebbe essere anche inferiore a questa cifra. Per visitare la Casa di Giulietta e salire sul celebre balcone invece da tempo è necessario pagare un biglietto di 6 euro.

Intanto è stato deciso che il progetto sperimentale con l’ingresso dal Teatro Nuovo diventerà definitivo, anche se momentaneamente l’accesso è tornato dal volto in via Cappello. Ieri sera il Consiglio comunale ha accolto con unanimi commenti positivi la soluzione varata dall’amministrazione scaligera, che si appresta ad essere finalmente risolutiva relativamente ad un annoso problema, che è stato per anni motivo di scontro fra commercianti, residenti e di mal contento per i turisti.

In apertura di seduta sono stati illustrati dalle assessore alla sicurezza, Stefania Zivelonghi, e alla cultura e turismo, Marta Ugolini, i risultati della sperimentazione del nuovo ingresso dal Teatro Nuovo, effettuata dal 6 dicembre 2022 all’8 gennaio 2023.

E l’assessora Ugolini ha confermato che il prosieguo dell’operazione non sarà più solo a carico del Comune (la sperimentazione ha avuto un costo di 70mila euro per le casse comunali), ma sarà previsto appunto un ticket d’ingresso che consentirà di rendere sostenibile l’intervento. L’obiettivo è di arrivare alla delibera in giunta prima della rassegna «Verona in love», che coincide con San Valentino.

Avatar

Riguardo l'autore Redazione

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.