La Prima Sezione del Tribunale Amministrativo di Catania, con Ordinanza n. 52/2023, ha respinto l’istanza cautelare avanzata dall’avvocato Marica Terranova,
ex assessore comunale, con la quale si chiedeva di sospendere l’efficacia di numerose deliberazioni della giunta municipale, sul presupposto della sua presunta mancata convocazione alle sedute dell’organo di governo dell’Ente.
A darne comunicazione in una nota stampa è la portavoce del sindaco.
Nel merito del ricorso, invece, si dovrà attende ora il pronunciamento del TAR. Ciononostante nella nota del Comune si legge che “il Collegio ha ritenuto fondate le ragioni esposte dal Comune di Adrano, difeso dagli avvocati Agatino Cariola e Filiberto Fiorito, con cui si è evidenziata la piena regolarità delle procedure amministrative, l’assenza di legittimazione e di interesse in capo all’avvocato Terranova, oltre che la tardività dell’impugnazione e la mancata notificazione alle parti che dovevano essere chiamate in giudizio”. Come si può leggere nell’ordinanza che il Corriere Etneo pubblica integralmente, si tratta invece del rigetto di una istanza cautelare: la sentenza finale, di accoglimento oppure di rigetto, deve ancora essere emessa (tra alcuni mesi, prevedibilmente).
“La nota del sindaco – osserva l’ex assessore Marica Terranova – denota ancora una volta come il primo cittadino ami mistificare e rassegnare alla stampa farneticazioni e interpretazioni superficiali. Il ricorso che la sottoscritta ha presentato mesi fa è stato affrontato in sede cautelare, quindi è stata rigettata la richiesta di sospensiva ma nel merito il ricorso sarà affrontato e deciso nei prossimi mesi. Tutti sanno cosa sia una udienza di sospensiva che nella maggior parte dei casi non viene concessa, e mi meraviglia il fatto che un sindaco sia ignorante in materia .Quindi, credo che dovrà attendere ancora qualche mese per il primo grado dinnanzi al TAR e un eventuale ricorso anche dinnanzi al CGA. Nelle more si preoccupi di amministrare la città che versa in uno stato di degrado assoluto”.
Una curiosità:
il magistrato estensore dell’ordinanza è l’ex Segretaria Generale del Comune di Adrano, Giuseppina Alessandra Sidoti.
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