Non si è fatta attendere la risposta del sindaco Nino Naso dopo le protesta dei tifosi del Paternò Calcio che con una serie di striscioni piazzati in diversi punti della città avevano manifestato il loro dissenso verso il primo cittadino
colpevole, secondo quella frangia di tifoseria autrice degli striscioni di protesta, di avere trascurato lo stadio Falcone Borsellino il cui terreno di gioco sarebbe diventato quasi impraticabile obbligando la squadra di calcio ad emigrare a Biancavilla per la disputa delle gare interne del campionato di serie D.
Il sindaco Nino Naso, in un video di quasi 6 minuti apparso sui social con accanto esponenti della giunta e il presidente del consiglio Marco Tripoli, si dichiara arrabbiato e sorpreso per gli striscioni, osservando che in tutti questi anni è stato massimo il suo impegno e quella della giunta verso la squadra di calcio e lo stadio e si dice dispiaciuto per il fatto che la dirigenza della squadra di calcio non abbia preso, fino adesso, le distanze dagli autori di quella protesta caratterizzata da striscioni apparsi in diversi punti della città.
