Catania, aggredito autista Amts lungo Corso Sicilia: fermato il responsabile

Catania, aggredito autista Amts lungo Corso Sicilia: fermato il responsabile

Aggressione all’alba di oggi al conducente dell’Amts, linea 935.

L’uomo è stato oggetto di violenza mentre si trovava a bordo del mezzo a transitare lungo Corso Sicilia.

A salvare il conducente dall’aggressione alcuni passeggeri e il tempestivo arrivo di una pattuglia della polizia. L’aggressore è stato fermato e l’autista è stato condotto in ospedale dove le ferite riscontrate sono risultate non gravi. Sul fatto è intervenuto il sindacato Faisa Cisal definendolo “un atto ignobile e inaccettabile”.

Chiederemo alle Autorità competenti la massima tutela per autisti e controllori. Siamo vicini al collega aggredito oltre che a tutto il personal dell’Azienda”, così il segretario regionale Romualdo Moschella.

“Il fatto che alla fine le ferite siano state fortunatamente lievi – ha continuato Moschella – non diminuisce la gravità dell’episodio. Bisogna fare di tutto per garantire l’incolumità dei lavoratori dell’Azienda che, purtroppo, sono spesso vittime di aggressioni in una città dove la tensione sociale cresce alle stelle e può essere arginata solo dall’impegno collettivo di tutte le sue forze sane: amministrative, sindacali, imprenditoriali, professionali”.

I segretari generali di Uil e UilTrasporti Catania, Enza Meli e Salvo Bonaventura hanno espresso solidarietà all’autista offrendo “massimo sostegno sindacale e legale. Mentre diciamo grazie alle forze dell’ordine e ai passeggeri tempestivamente intervenuti in difesa del dipendente dell’Azienda municipalizzata, vogliamo sollecitare l’iniziativa delle istituzioni perché venga assunta ogni misura per rispondere alla richiesta dei cittadini che hanno più volte indicato l’allarme-insicurezza tra le principali criticità del capoluogo etneo. Così, quell’allarme cresce. Pretendiamo risposte concrete, a partire dall’adeguamento degli organici più volte rivendicati ad esempio dal sindacato di Polizia Usip”.

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