Notte prima degli esami da sballo quella appena trascorsa a Paternò.
Ieri sera prima dello scoccare della mezzanotte centinaia di studenti impegnati oggi nella prima prova scritta di maturità si sono dati appuntamento nel parcheggio retrostante la Chiesa dello Spirito Santo.
Così hanno stappato decine di bottiglie di spumante e prosecco per brindare a loro stessi e augurarsi un bocca al lupo. Tuttavia i ragazzi subito dopo non hanno ripulito né raccolto quello che avevano prodotto per consentire agli operatiri ecologici di recuperare i rifiuti. E quello che questa mattina i residenti hanno trovato nel parcheggio li avrebbe mandati su tutte le furie.
Ad esprimere il disagio dei residenti padre Salvatore Alì che sulla propria pagina social critica gli studenti maturandi ma anche la stessa amministrazione comunale.
“Ventuno bottiglie di prosecco buttate per terra. Attenzione non passate con le macchine che ci perdete qualche ruota. Avete festeggiato la notte prima degli esami di maturità – scrive padre Ali’-ma questo che avete fatto è segno di immaturità. Per me siete bocciati.
Alla immaturità di questi giovani si unisce l’inefficienza di chi, prima che sorga il sole, dovrebbe pulire e far pulire e non lo fa. Paese perso”.
AGGIORNAMENTO
Subito dopo la pubblicazione del post di padre Alì il Comune si è attivato per ripulire l’area. Il sacerdote al post scritto in precedenza ha aggiunto: “Tutto pulito. Grazie al consigliere Luigi Gulisano”.
si ringrazia un consigliere per un atto dovuto, bravo al sac.. Alì, poi boccia i maturandi per quello che hanno fatto, sbagliando. Lei non può, non deve ringraziare con nome e cognome una persona che riveste un incarico ellettivo solo perchè è amico suo, così facendo che messaggio da ai giovani? Era meglio se si stava zitto..