Le auto elettriche rappresentano ancora una nicchia del parco circolante in Italia: sono appena lo 0,54% del totale, a cui si aggiunge il 5,41% di motori ibridi.
Il mercato è tuttavia in forte espansione soprattutto nelle soluzioni ibride: nel 2023 oltre il 40% delle auto vendute sono state ad alimentazione ibrida (erano solo il 14,5% nel 2020). Il full electric è invece risalito nel 2023 al 4,16% del totale (poco più di 45.000 veicoli), circa mezzo punto in più rispetto al 2022, ma mezzo punto in meno rispetto al 2021.
I numeri emergono dal 21/esimo Rapporto sulla mobilità degli italiani `Audimob´, realizzato dall’Isfort e presentato oggi al Cnel.
In generale, nel 2023 il tasso di motorizzazione in Italia è salito: 69,4 auto ogni 100 abitanti (68,1 nel 2022) continuando così ad essere nettamente il più alto tra i grandi Paesi europei (58,6 in Germania, 57,2 in Francia, 54,1 in Spagna). Tra le grandi città, prima in classifica resta Catania che raggiunge il livello record di 78,8 (in aumento di 1,3 punti rispetto al 2022). Ad ogni modo, rispetto al 2015, tutte le città hanno registrato un aumento dei tassi di motorizzazione, inferiore ad 1 punto nel solo caso di Milano, ma superiore a 5 punti a Napoli, Torino, Palermo, Verona e soprattutto Catania (+10,9 punti). Genova è l’unica che continua a fare eccezione: il dato è fermo al 2022 con il 47,5%.