PATERNÒ (CT) – Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Catania ha convalidato l’arresto di un cittadino tunisino di 20 anni, irregolare sul territorio nazionale, accusato di violenza sessuale ai danni di una giovane donna di Paternò.
L’aggressione è avvenuta nei giorni scorsi, mentre la vittima si trovava in compagnia di alcune amiche. Secondo le ricostruzioni, l’uomo avrebbe tentato di abusare della ragazza, ma il tempestivo intervento dei presenti ha evitato il peggio. L’aggressore è stato fermato dai Carabinieri e ha rischiato il linciaggio da parte della folla prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.
Il caso ha generato profonda indignazione e preoccupazione tra i cittadini. In risposta, il Consiglio comunale di Paternò ha convocato per giovedì 22 maggio una seduta straordinaria dedicata al tema della sicurezza urbana. All’incontro sono stati invitati anche il presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Gaetano Galvagno, e il deputato nazionale Francesco Ciancitto, entrambi originari della città.
L’obiettivo della seduta sarà quello di discutere misure concrete per garantire maggiore tutela ai cittadini, rafforzare il controllo del territorio e affrontare i problemi legati all’integrazione e alla convivenza civile.
«È un momento di grande preoccupazione per la nostra comunità – hanno dichiarato alcuni consiglieri – ma anche l’occasione per lanciare un messaggio chiaro: Paternò vuole sicurezza, legalità e rispetto dei diritti».
La seduta del Consiglio comunale rappresenta un passaggio cruciale per costruire risposte condivise e rafforzare il legame tra istituzioni e cittadini in un contesto sociale sempre più complesso.
Chissà che fine hanno fatto i componenti comunisti dell’ anpi di Paternò che vanno a braccetto con gli immigrati irregolari