Sicilia, primo giorno di scuola nel ricordo di padre Pino Puglisi
SICILIA – Torna a suonare oggi la campanella per migliaia di studenti siciliani. Il nuovo anno scolastico si apre con un gesto simbolico e di grande valore civile: la memoria di padre Pino Puglisi, nel 32° anniversario del suo omicidio per mano mafiosa.
L’assessorato regionale dell’Istruzione ha inviato una circolare a tutte le scuole dell’Isola, invitando a dedicare un momento di riflessione alla figura del sacerdote ucciso il 15 settembre 1993 nel quartiere Brancaccio di Palermo. L’obiettivo è rafforzare tra i giovani la cultura della legalità, della responsabilità e dell’impegno civico.
«L’anno scolastico si apre quest’anno nel ricordo di don Pino Puglisi – ha dichiarato l’assessore Mimmo Turano – per onorarne l’impegno civile e trasmettere alle nuove generazioni l’eredità morale che ci ha lasciato. Da sacerdote di frontiera ed educatore, don Pino ha scelto di stare accanto ai ragazzi del quartiere Brancaccio, per sottrarli alla strada attraverso il Centro Padre Nostro da lui fondato».
Un messaggio forte e chiaro, che lega l’avvio delle attività scolastiche in Sicilia alla testimonianza di coraggio e fede di un sacerdote che ha pagato con la vita il suo impegno per un futuro libero dalle mafie.
