Paternò, presto riattivata la diretta del consiglio. Sambataro: “Canali del Comune e non del M5S”

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Sarà presto riattivata la diretta streaming delle sedute del consiglio comunale di Paternò. Al Corriere Etneo, il presidente del consiglio comunale Filippo Sambataro assicura che l’ufficio di competenza è al lavoro per reperire i mille euro necessari che servono a rimettere in uso, nel più breve tempo possibile, tutta l’apparecchiatura necessaria. La polemica sulla diretta streaming dei lavori del consiglio è esplosa pochi giorni fa dopo che ad un rappresentante del Movimento 5 Stelle, Salvo La Delfa, è stato proibito di riprendere con la propria apparecchiatura (un telefonino e un treppiedi) l’ultima seduta del consiglio. A negargli l’autorizzazione è stato il presidente del consiglio. “Sambataro ha cambiato idea – ha puntualizzato con ironia il rappresentante grillino La Delfa – perché nel 2012, con il sindaco Mangano, aveva votato assieme agli altri consiglieri il via libera alla diretta via web delle sedute. Con Naso sindaco la pensa diversamente”.
Al presidente del consiglio comunale di Paternò il Corriere Etneo ha chiesto di chiarire come stanno le cose a partire dalla diversità di trattamento riservata in tempi diversi alla questione.
“La risposta è abbastanza semplice – spiega il presidente Filippo Sambataro -. Cinque anni fa il M5S non era rappresentato in consiglio comunale, adesso lo è. Il regolamento del consiglio comunale, inoltre, dice espressamente che la diretta deve essere affidata a emittenti accreditate presso gli enti.
“Il Movimento 5 Stelle – chiarisce Sambataro – ha un proprio gruppo consiliare, la diretta quindi sarebbe di parte. Lo streaming, infatti, verrebbe visualizzato su piattaforme proprie dei 5 stelle. Non è un’informazione neutrale. Palazzo Alessi, invece, ha una sua piattaforma dove già in passato sono stati trasmessi i consigli comunali”.
Il trambusto, a dire il vero, si è scatenato proprio quando è andata fuori uso la vecchia attrezzatura. Il costo dell’intervento per rimettere tutto in funzione ammonta a circa mille euro.
“Mille euro – sottolinea il presidente Sambataro – non è una cifra esorbitante. Stiamo facendo tutti gli adempimenti per ripristinare la situazione.
“Quando prima – assicura Sambataro – nei canali ufficiali del Comune tornerà la diretta streaming del consiglio comunale”.
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