Adrano, insediato il Commissario per il Prg: ora l’amministrazione non può più far niente

 

Al Comune di Adrano si è insediato nei giorni scorsi il commissario per il Prg: è il funzionario direttivo della Regione Sicilia Mario Megna, 60 anni.

consiglioSul Prg, il Commissario ha i poteri del sindaco e a lui tocca approvare lo strumento urbanistico in dotazione all’ente assieme alla VAS, la valutazione ambientale strategica. Megna procederà con la nomina dell’Ufficio del Piano Regolatore Generale che avvierà l’iter per il rilascio della VAS. A quel punto il Prg sarà di nuovo approvato.
Sulla carta un mero adempimento burocratico che però spossessa del tutto la nuova amministrazione degli strumenti necessari per modificare il “brutto” Prg del Comune di Adrano varato nel 2011.
Quel Piano, secondo i nuovi amministratori, presenta delle ‘chiazze nere’ che vanno cancellate. In un’area importante della città, quella del Cappellone, sono previste – per esempio – molte demolizioni.

Per il sindaco D’Agate, però, i margini di manovra per potere incidere sul nuovo ‘disegno’ del Prg sono praticamente nulli, non avendo egli la titolarità per intervenire.

“Qualcuno a Palermo non ci vuole bene” commenta dispiaciuto uno dei componenti della giunta comunale, esprimendo con una battuta tutta l’amarezza di non poter mettere mano in prima persona ad un Piano essenziale per lo sviluppo della città.
La situazione, nel suo complesso, è stata illustrata al Commissario Megna dagli amministratori comunali. Megna, a quanto pare, ha dimostrato prudente disponibilità. Pare fin troppo evidente, però, che la sua ‘missione’ nulla ha a che vedere con l’esigenza di una revisione su ampia scala dello strumento urbanistico.
Il Commissario del Prg tornerà ad Adrano tra una decina di giorni per valutare la situazione alla luce di una dettagliata relazione che l’ing. Salvatore Coco, da lui incaricato, gli consegnerà.

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