Bronte, arriva la Nazionale italiana femminile di Sitting Volley: al ‘Radice’ la pallavolo ‘seduta’

 

Su espresso invito della ‘Just One Aquila Volley Bronte” domani, venerdì 25 gennaio, sarà a Bronte la Nazionale italiana femminile di “Sitting Volley” che si prepara per il Campionati Europei.
La squadra sarà ospite dell’Istituto “Radice” di Bronte. Da oggi e fino al 27 la Nazionale femminile è a Catania per la preparazione atletica dopo l’exploit ai campionato mondiali, dove si è classificata al quarto posto.
Tredici le atlete convocate dal CT Amauri Ribeiro: Aringhieri, Bellandi, Ceccatelli (Dream Volley Pisa); Babbone (ASD Polisportiva Roccadaspide); Barigelli (AS Roma Centro), Battaglia, (Volley Cenida Villa S.G.), Biasi (Energym Bremas), Fossato (ASD Sitting Volley Chieri), Magnani (Gioco Parma ASD), Pedrelli (Volley Club Cesena), Di Cesare, Vitale (Nola Città dei Gigli); Troiano (ASD Volley Pupa Palermo).
Il “Sitting Volley”, è la pallavolo giocata da seduti con la rete molto più bassa, quasi a toccare il terreno. Il Comitato Italiano Paralimpico ha concesso alla Federazione Italiana Pallavolo il riconoscimento ai fini sportivi della disciplina del Sitting Volley.
Il Sitting Volley è stato inventato nei Paesi Bassi nel 1957 come una disciplina sportiva adattato alle persone diversamente abili. In pratica si gioca su un campo più piccolo di quello 9×9, con la rete bassa e restando tutti seduti.
Negli anni questa disciplina ha aperto il proprio raggio d’azione, tanto che adesso è possibile giocare a Sitting Volley anche per i normodotati: si tratta di una disciplina che va oltre il fisico, non importa l’altezza, l’elevazione, le capacità fisiche, ed oltre alla tipologia di disabilità (fisica o mentale), conta solamente la tecnica e, soprattutto, la voglia di giocare e di divertirsi con questa disciplina.

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