Paternò, attesa per il solenne pontificale di Santa Barbara: nel pomeriggio il fercolo per le vie

La festa di Santa Barbara a Paternò fra i ricordi e le speranze, oggi 5 dicembre come tradizione è la giornata della devozione cittadina alla santa patrona. Sin dal mattino spari a salve di cannone, e scampanio festoso e sfilata del corpo bandistico per le vie cittadine.

L’attesa è per le ore 11.00 per il solenne pontificale presieduto da S.E. Rev. Mon. Salvatore Gristina Arcivescovo Metropolita di Catania, con la partecipazione del Clero del XII Vicariato, dei Rev Cappellani militari, delle autorità civili e militari. Anche quest’anno a fine celebrazione è previsto l’intervento del primo cittadino che invocherà il patrocinio sulla città.

Fino a qualche anno addietro, durante lo svolgimento della festa, già a partire dal pomeriggio del 3 dicembre, in piazza Indipendenza sul palco si esibivano le più famose bande concertistiche d’Italia. Era una bella tradizione, soprattutto per gli appassionati di musica, assistere a veri concerti bandistici che si avvicendavano a Paternò per la festa di Santa Barbara. Bellini, Rossini e l’immancabile l’Aida di Verdi, e poi le più note marcette. Ad eseguire le più conosciute arie, negli anni si sono succedute molte bande tra cui quelle militari; nel 1946 e 1949 la Guardia di Finanza di Roma con il M° D’Elia. Il corpo musicale dei Carabinieri di Roma nel 1947 4 1954 a guida del M° Fantini. Gran Complesso bandistico del Corpo dell’Aeronautica Militare di Roma nel 1965 M° Di Miniello. Gran Concerto di P.S di Roma nel 1968 con il M° Fusielli e poi negli anni 1972 e 1977 con il M° Bossone Pellegrino. Nel 1978 si sono alternati sul palco il Corpo Musicale “Cincsouth Band della Base Americana di Napoli, la Marine Detachment della Base Americana di Sigonella e la Banda Motorizzata Aosta di Messina. Un motivo in più di richiamo di tanta gente, che arrivava a Paternò, assiepando la piazza, per assistere a dei momenti di bella musica. Chissà se nei prossimi anni possa riprendere questa bella tradizione.

Nel pomeriggio, torna per le vie cittadine l’artistico fercolo con il Simulacro di S. Barbara, passando dall’ospedale di Paternò e poi intrecciando le vie della parrocchia di San Francesco all’Annunziata.

L’appuntamento della gente è a piazza Indipendenza per i fuochi piromusicali a cura della premiata ditta Vaccalluzzo Events. Dopo il breve giro per via Teatro, S.Gaetano, Poggio, piazza Umberto il rientro in chiesa per il finale con i fuochi dal castello, che chiudono i festeggiamenti in onore a Santa Barbara.

 

FOTO DI PIER MANUEL CARTALEMI

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