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Venti anni di reclusione per Aldo Ercolano, sei anni e otto mesi per Giuseppe Finocchiaro e tre anni per Antonio Drago. Assoluzione, invece, per Francesco e Carmelo Rapisarda, perché il fatto non sussiste. Questa la sentenza emessa dal Tribunale di Catania, presieduto da Maria Grazia Caserta, nei confronti degli imputati nel processo su mafia e massoneria scaturito dall’inchiesta denominata ‘Brotherhood’ della Guardia di finanza. Francesco Rapisarda ‘sovrano ‘della Gran Loggia massonica Federico II era stato arrestato insieme con il fratello e altre quattro persone tra cui proprio Aldo Ercolano reggente della famiglia mafiosa Santapaola-Ercolano. L’indagine dei finanzieri aveva ricostruito gli affari del clan in alcune aste giudiziarie manovrate proprio da Ercolano. I giudici hanno assolto anche Antonino Finocchiaro, Christian Puglisi e Adamo Tiezzi.