Paternò, vigilanza potenziata nell’ospedale e un’ambulanza in più: anche di notte un addetto alla sicurezza

Paternò, vigilanza potenziata nell’ospedale e un’ambulanza in più: anche di notte un addetto alla sicurezza

Potenziata la sorveglianza all’interno dell’ospedale ‘Santissimo Salvatore’ di Paternò, in particolare all’interno del Pronto Soccorso.

Paternò, vigilanza potenziata nell’ospedale e un’ambulanza in più: anche di notte un addetto alla sicurezzaA darne comunicazione il sindaco Nino Naso, con un post pubblicato sulla propria pagina social specifica che oltre al raddoppio del servizio di vigilanza, il presidio ospedaliero paternese potrà nuovamente disporre di un’ambulanza necessaria per il trasferimento di pazienti da nosocomio paternese in altre strutture sanitarie oppure per il trasporto dei ricoverati dell’ospedale in altri presidi per l’effettuazione di controlli strumentali o analisi varie.

“Un risultato, a garanzia della sicurezza di utenti e personale medico – scrive Naso- Ringrazio il direttore sanitario del nostro ospedale dott.ssa Agata Santonocito, il primario del Pronto Soccorso dott. Giuseppe Lo Faro, la Direzione Sanitaria e Generale dell’Asp di Catania, nel particolare il direttore amministrativo Giuseppe Di Bella ed il Provveditorato ed Economato dell’AUSL3 Catania nella persona del dott. Pietro Galatà”.

In particolare la vigilanza notturna è già attiva dalla notte scorsa.

L’ospedale paternese potrà disporre durante le ore notturne anche della presenza di un vigilante, il quale sarà presente dentro il Pronto Soccorso: l’obiettivo è quello di bloccare subito ogni intemperanza di pazienti e loro accompagnatori.

L’ultimo caso di atto vandalico si è verificato all’alba dello scorso fine settimana, quando un uomo sulla quarantina è andato in escandescenza distruggendo la sala d’attesa, ma anche barelle e altro materiale sanitario. Per quanto riguarda l’ambulanza dovrebbe essere nella disponibilità dell’ospedale tra qualche settimana.

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1 Comment

  1. L’attività di vigilanza qualcuno la dovrà pur pagare…dato che alcuni individui vanno a sfogare i loro istinti violenti con il personale sanitario e le infrastrutture delle collettività

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