Cresce il numero dei contagiati nella città di Paternò.
I dati aggiornati alle ore 15 di oggi parlano di 143 soggetti positivi (più 15 rispetto agli ultimi dati comunicati sabato).
A darne comunicazione è il sindaco Nino Naso attraverso la pagina ufficiale “Facebook” del comune paternese.
Dei 143 positivi 17 sono ospedalizzati, mentre circa 500 sono le persone in isolamento fiduciario.
“Si raccomanda la massima cautela in tutti gli ambiti, anche in quelli familiari- si legge -. Ed ovviamente si raccomanda di rispettare le disposizioni di sicurezza, ovvero: mascherina sempre indossata, distanziamento sociale di almeno un metro tra una persona e l’altra e lavaggio frequente delle mani”.
C’è da registrare anche il decesso di una donna anziana causato dalla Covid: la donna probabilmente soffriva di altre patologie. A divulgare il fatto sui social è Rosario Cunsolo, presidente dell’associazione antiracket “Libera Impresa”.
Cunsolo è un congiunto della defunta : “Ieri sera alle 22,00 circa, – scrive Cunsolo – è venuta a mancare prematuramente per Covid-19 una concittadina paternese, mia cugina, una donna di eccezionale valore, madre, nonna e moglie esemplare. Il dolore e la rabbia è grande. Raccomando a tutti la massima attenzione e responsabilità, questo virus è letale se contratto in forma virulenta”.
A Misterbianco il numero dei positivi sfiora quota 200.
“Al fine di fornire una aggiornata informazione alla cittadinanza sull’andamento della diffusione epidemica da Covid-19 sul territorio comunale – si legge in una nota stampa della commissione prefettizia che amministra il comune – si rende noto che dai dati forniti in data odierna dal Dipartimento di Prevenzione dell’ASP – Direzione U.O.C. Epidemiologia di Catania, emerge che i cittadini positivi al tampone rino-faringeo sono attualmente 195, di cui 20 ricoverati in ospedale e 175 a domicilio; sono 330 i soggetti non positivi posti in stato di isolamento.
L’Asp ha fatto sapere che i dati relativi ai soggetti positivi sono estratti dalla banca dati della piattaforma dell’Istituto Superiore della Sanità”.
