E’ ‘scomparso’ il Ponte sullo Stretto. Candiani (Lega): “Dopo mesi di propaganda il progetto è sparito dal Recovery plan”

E’ ‘scomparso’ il Ponte sullo Stretto. Candiani (Lega): “Dopo mesi di propaganda il progetto è sparito dal Recovery plan”

”Dopo mesi di propaganda sul ponte con il senatore Faraone e il viceministro Cancelleri, che rilanciavano con teleferiche e tunnel sopra e sotto il mare, adesso il progetto di ponte sullo Stretto è improvvisamente scomparso dal Recovery plan”.

Lo afferma il senatore Stefano Candiani, segretario regionale della Lega Sicilia Salvini Premier.

”Ieri in Consiglio dei ministri – spiega Candiani – è stata discussa la bozza del cosiddetto ‘Piano nazionale di ripresa e resilienza’ un testo di 125 pagine dove non compare neanche per caso il ponte sullo Stretto”.

“Una scelta – prosegue Candiani – che non condividiamo assolutamente ma che fa pensare anche sul reale peso politico di alcuni illustri esponenti della maggioranza giallorossa, che da quest’estate si sono ripetutamente esposti sul tema del collegamento sullo Stretto.

Penso al senatore Faraone che non ha esitato a indicare il ponte come una priorità del Recovery plan o al vice ministro Cancelleri che aveva già pronti cinque miliardi per un tunnel tra le due sponde dello Stretto”.

”Credo che uno dei pochi pregi del piano discusso in Cdm sia quello di aver mostrato quanto hanno le gambe corte le bugie degli alleati del Pd”, conclude il segretario della Lega in Sicilia.

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3 Comments

  1. Candiani non ti bagnari prima i chioviri
    Cmq ogni tanto raccontare la storia a qualche distratto può servire
    Nel 1860 come tutti sappiamo ci fu l’unione d’Italia, e il sud era più ricco del nord, e per circa 20 anni fu così..Dopo il 1880 da quello che dice la storia a detta degli studiosi con la S maiuscola (e non politici da circo come quelli della lega ) si andò sottigliando questa forbice che nel giro di pochissimo tempo (a breve tempo ) il nord si andava arricchendo e il sud andava impoverendosi, basta pensare che negli anni ’50 già c’era una forbice di differenza del 50% tra nord e sud Ma verso gli anni ’70 (dico io per la buona classe politica e dirigenziale) si assottigliò al 70% ma negli anni ’80 ricominciò ad aumentare, attestandosi oggi al 58% Quindi possiamo dire una classe politica fasulla negli ultimi 40 anni, e oggi un leghista (partito dalle origini nordico, con lo scopo di separarsi dal sud, con tantissimi affronti e insulti) oggi cerca di dare lezioni ad altri (?) Ma io fossi al suo posto mi vergognerei Candiani

  2. Ahhhh, qualche personaggio da circo equestre (politico leghista cioè) vorrebbe far credere che chi parla contro la lega volesse pigliare discorsi vecchi come la questione meridionale..Ricordiamo a questi personaggi da circo che la questione meridionale è un dato di fatto, e, a quanto pare c’è da almeno un secolo, quindi, Candiani e Company andate a zappare la terra a mano, perché non siete all’altezza di fare gli interessi dei terroni

  3. Ahhhh Candiani, ti pare normale che per queste festività rientrano nelle loro terra (Sicilia), nelle loro famiglie, quasi 100.000 giovani? Ci sono fuori 100.000 giovani siciliani, che sono dovuti partire dalla loro terra, dalle loro famiglie..no ttù scuddari mai, ricoddatillu sempri

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