Belpasso, positivi in aumento: domani e mercoledì chiude per sanificazione il ‘Comprensivo’ Giovanni Paolo II

Belpasso, positivi in aumento: domani e mercoledì chiude per sanificazione il ‘Comprensivo’ Giovanni Paolo II

Si aggrava a Belpasso la situazione covid con un numero crescente di positivi, soprattutto nelle frazioni e nei vari Villaggi, al punto tale che il sindaco “Daniele Motta” ha disposto la chiusura per sanificazione del comprensivo “Giovanni Paolo II” di Piano Tavola, dove si sono registrati dei casi positivi tra studenti, insegnanti e personale ATA.

La scuola resta chiusa domani e mercoledì. Il sindaco Daniele Motta preannuncia, però, che potrebbero esserci i presupposti per una proroga; si attende una decisione dell’Asp.

“D’accordo con la dirigenza scolastica, mediante questa ordinanza diamo la possibilità di effettuare una sanificazione straordinaria dell’Istituto- ha detto Motta- nel contempo io e l’assessore all’Istruzione Fiorella Vadalà, siamo in continuo contatto con l’Asp e con il suo commissario, Pino Liberti, attendendo valutazione definitiva dei numeri che dovrebbe arrivare nelle prossime ore e che potrebbe indicarci di prorogare la chiusura della scuola a scopo preventivo e precauzionale”.

Allo stato attuale, in attesa dei dati aggiornati, il numero dei positivi è di 146 unità: si tratta di una cifra indicata nel bollettino diramato qualche giorno addietro.

Tuttavia il timore esistente è quelle che il numero dei positivi potrebbe superare le 170 unità. Il sindaco Motta, di concerto con l’assessore alla pubblica istruzione Fiorella Vadalà, pur mantenendo sempre alta l’attenzione su tutte le altre scuole del Comune, ha escluso dall’ordinanza le altre scuole, innanzitutto perché loro stesse non hanno espresso la necessità di effettuare chiusure straordinarie e poi perché allo stato attuale le loro circostanze interne non destano alcun tipo di allarme e una chiusura, alla stregua dell’istituto pianotavolese, sarebbe immotivata e non sostenuta dal sempre necessario via libera dell’Asp.

“Belpasso negli ultimi giorni – ha detto il sindaco Daniele Motta – sta subendo un’improvvisa impennata di contagi, in misura maggiore nelle periferie con una incidenza particolare sulla fascia d’età 40/60 anni, inferiore quella 0/20 anni, eppur tuttavia, evidentemente, significativa”.

Motta e Vadalà tengono a sottolineare:

“Le scuole sono luoghi sicuri poiché le misure anti-covid vengono applicate fedelmente e gli ambienti vengono spesso sanificati mediante strumenti specifici idonei a sanificazioni efficaci e profonde. È fuori dalla scuola che i contagi vanno evitati con ogni mezzo possibile avendo sempre ben chiara l’importanza della responsabilità che ogni singolo cittadino ha per il proprio comportamento nella vita quotidiana. E gli adulti, in tal senso, devono essere una guida e un esempio per i più giovani”.

Il sindaco, infine, conclude così:

“Seppur l’alto prezzo di vite, 28, che Belpasso ha pagato dall’inizio di questa Pandemia, i numeri legati al contagio da Covid nel nostro Comune non sono mai cresciuti in maniera drammatica. Rivolgo, dunque, un appello ai miei concittadini, di continuare a non abbassare la guardia come si è fatto finora essendo praticamente un esempio per molti paesi della Provincia, piuttosto fare in modo che questa terza ondata possa passare in fretta. È questo il momento di stringere i denti nonostante la stanchezza, oggi più che mai di rispettare le regole e tutte le misure e di farlo soprattutto per noi stessi, per i nostri figli e per i nostri cari”.

Anche a Paternò crescono i positivi. Allo stato attuale sono 209 (+ 15 rispetto ai dati diffusi giovedì scorso) di cui 15 ospedalizzati.

I soggetti posti in isolamento domiciliare sono 336.
I positivi di Biancavilla sono 318, esclusi i 30 contagiati emersi dalla ‘due giorni’ di screening conclusasi ieri: 26 gli ospedalizzati.

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