Santoro torna in Tv da Mentana: si parla del mafioso catanese Avola e del suo ruolo inedito nella strage di via D’Amelio

Santoro torna in Tv da Mentana: si parla del mafioso catanese Avola e del suo ruolo inedito nella strage di via D’Amelio

‘Mafia – La ricerca della verità’ è il titolo dello speciale realizzato dal TgLa7 e da La7 condotto da Enrico Mentana, con Andrea Purgatori e il ritorno di Michele Santoro, in onda in diretta stasera alle 21.15.

Una serata dedicata ai passi avanti nel tentativo di scoprire e portare allo scoperto i molti aspetti e volti ancora oscuri della stagione dell’attacco allo Stato di Cosa Nostra, anche alla luce delle rivelazioni di un mafioso che ha già scontato 22 anni di carcere e che ha deciso di parlare con Michele Santoro dei suoi delitti di mafia, culminati nella partecipazione alla strage di via D’Amelio, in cui insieme alla sua scorta fu ucciso il giudice Borsellino. Il mafioso è il catanese Maurizio Avola, il suo lungo racconto è nel libro “Nient’altro che la verità” di Michele Santoro, in uscita domani per Marsilio.

Ad accendere l’interesse di Santoro è il fatto che Avola abbia conosciuto Matteo Messina Denaro e abbia compiuto con «l’ultimo padrino» diverse azioni. Scoprirà però che è solo una parte, e non la più rilevante, di quanto Avola può svelare, andando incontro a quella che è probabilmente l’inchiesta più importante della sua vita.

La figlia di Paolo Borsellino, Fiammetta, sarà in studio da Mentana, e ospiti saranno anche Carla Del Ponte, la celebre magistrata elvetica che lavorò con Giovanni Falcone ed era sua ospite in occasione del fallito attentato dell’Addaura, e Antonio Di Pietro, che incontrò sia Falcone sia Borsellino nel periodo immediatamente precedente le stragi per confrontare le indagini sul legame tra mafia e affari.

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