Biancavilla, al Com 500 vaccini in poche ore. Bronte valuta l’ipotesi di una nuova ‘zona rossa’

Biancavilla, al Com 500 vaccini in poche ore. Bronte valuta l’ipotesi di una nuova ‘zona rossa’

Ancora somministrazioni di vaccini anticovid al Com di Biancavilla.

Solo un giorno, quello di ieri, è stato dedicato all’inoculazione del siero Moderna. In poco tempo sono stati vaccinati 500 persone: una vaccinazione curata dai medici di base.

A differenza dei tre weekend scorsi, l’inoculazione di siero Moderna, per il distretto sanitario, si è concentrata sulla sola giornata di ieri.

“E’ stata una grande mobilitazione nel segno dell’efficienza- spiega l’assessore alla Protezione Civile, Francesco Privitera – grazie alla bontà del lavoro dei medici di base che da settimane ormai sono impegnati nella campagna vaccinale.Si è rivelata preziosa la collaborazione dei volontari di Croce Rossa e Protezione Civile- ha proseguito Privitera- la cui opera contribuisce in maniera decisiva al lavoro della macchina organizzativa di tutto il Centro operativo misto. Tutti meritano un plauso straordinario: in queste settimane Biancavilla sta offrendo un contributo rilevante per la messa in sicurezza dei cittadini”.

A Bronte si lavora per evitare la zona rossa: allo stato attuale sono 170 i positivi e oltre 400 le persone in isolamento.

“Ho parlato a lungo con il Commissario Provinciale, che ringrazio per l’attenzione dedicata a Bronte, che si esprimerà circa la necessità di dichiarare la Zona Rossa, sottoponendo i dati al Presidente della Regione- ha detto Il sindaco Pino Firrarello- L’eventuale Zona Rossa non potrà essere soltanto l’ulteriore battuta d’arresto per i nostri ristoratori e commercianti. La Zona Rossa deve essere uno stato mentale in cui tutto il paese deve stringersi attorno a chi dovrà nuovamente chiudere, decidendo insieme di rispettare le regole. Le 20 unità circa di Forze dell’Ordine di cui dispone Bronte, non basterebbero nemmeno se fossero quintuplicate, se ognuno di coloro i quali hanno deciso di non curarsi della legge non cambierà il proprio atteggiamento”.

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