Paternò, il caos da movida fa infuriare la consigliera Marzola: “Nessun controllo programmato”

Paternò, il caos da movida fa infuriare la consigliera Marzola: “Nessun controllo programmato”

“Sapevamo da una settimana delle riaperture, che tutti abbiamo aspettato per tanto tempo. E conosciamo i problemi che vivono gli operatori commerciali ed i residenti di Piazza Umberto, a causa della movida incontrollata. Nulla è stato fatto, nessuna programmazione di controlli ed interventi per prevenire e permettere, alla parte sana di questa città, di poter uscire e vivere Paternò”.

A parlare è la consigliera di “Alleanza  per Paternò” Agata Marzola che sul proprio profilo facebook ha pubblicato una foto che ritrae un momento della movida paternese in Piazza Umberto con una calca di giovani, a quanto sembra molti senza mascherine, vicini l’uno con altro.

La consigliere Marzola denuncia il fatto che nonostante si sapesse che essendo la Sicilia zona gialla tutto sarebbe stato riaperto, non sarebbe stato organizzato alcun piano di interventi e controlli  da parte delle autorità competenti.

Una organizzazione che avrebbe dovuto disciplinare la movida.

Per la consigliera Marzola tutto ciò non sarebbe stato fatto, danneggiando, a detta della consigliera, gli operatori economici della zona che aspettavano da tempo per riaprire ma anche i residenti di Piazza Umberto e strade limitrofe. Si cerca di capire se ieri sera la movida paternese di piazza Umberto sia stata caratterizzata da risse o lite.

Da quello che si apprende i carabinieri si sono recati in Piazza. Non è chiaro se per sedare qualche animo “surriscaldato” o per il rispetto delle direttive anticovid applicate per le zone “gialle”.

Ma non solo Piazza Umberto.

Anche lo slargo alle spalle della Chiesa della Spirito Santo in zona Ardizzone si caratterizza per la presenza di giovani. Anche qui, sembra che le cose non  vadano bene, con i residenti esasperati al massimo. Con tanti ragazzi e ragazze ammassati l’uno vicino all’altro.

Avatar

Riguardo l'autore Redazione

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.