Catania, il coro del Teatro Massimo allieta gli ospiti dell’hub vaccinale. Liberti: “Sala d’attesa come un palcoscenico”

Catania, il coro del Teatro Massimo allieta gli ospiti dell’hub vaccinale. Liberti: “Sala d’attesa come un palcoscenico”

La musica del Teatro Massimo all’hub vaccinale di San Giuseppe La Rena.

Ieri mattina una parte del coro del Teatro Massimo Bellini di Catania è tornato a esibirsi dinnanzi al pubblico, intrattenendo gli utenti e stemperando cosi l’ansia del prima e del dopo vaccino.

“Non mi stancherò mai di ringraziare i vertici del Teatro, il commissario straordinario Daniela Lo Cascio e il soprintendente Giovanni Cultrera, per avere aderito a questa iniziativa in un momento complicato anche per il mondo della cultura e dell’arte, piegato dalla pandemia e dalle misure restrittive”, ha detto il commissario per l’emergenza Covid Pino Liberti.

“Vogliamo leggere questi momenti di svago e leggerezza uniti a quello della vaccinazione, come l’apertura di una nuova stagione, un nuovo inizio carico di ottimismo” ha proseguito Liberti.

Poi rivolgendosi al coro, ringraziandolo per questa come altre mattine di musica donate agli utenti, ha chiesto che venisse eseguito il brano “E vui durmiti ancora”, riproposta nel finale con il bis. “Ancora una volta la sala d’attesa si è trasformata in un palcoscenico dove è andata in scena -ha commentato il commissario- la rappresentazione di ciò che ci stiamo lasciando alle spalle e di un futuro prossimo più sereno e luminoso”.

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