“Si predica bene, ma si razzola male”.
L’associazione La Quercia voleva rendersi utile regalando uno spazio di spensieratezza alla nostra comunità, donando un albero di Natale da collocare all’ingresso della villa comunale, per poi accendere le luci il giorno 09/12/2021, come di rito dopo l’immacolata concezione, accompagnando la serata con una banda musicale vestita da babbo Natale per la gioia dei nostri bambini. Ad oggi questa associazione non ha ricevuto dall’amministrazione nessuna risposta né in positivo né in negativo”.
A parlare attraverso un comunicato stampa diffuso ai media locali soni i vertici dell’associazione: la presidente Ionella Orto, il vice Giuseppe Privitera e i soci Enrico Statelli e Consolato Paternò.
Nessuno ha avanzato delle richieste finanziare, ci teniamo a sottolineare il fatto che l’intenzione era quella di donare un piccolo pensiero alla nostra comunità per far sentire lo spirito natalizio ormai assente da anni- si legge nella nota stampa- Oggi più che mai ci sentiamo ingiustamente discriminati, forse perché non siamo “figliocci” di nessuno. Adesso più che mai il ritrovarsi poteva essere una piccola scintilla per la collaborazione e per il progresso di tutta la NOSTRA comunità, ma purtroppo la mano è stata tesa da un solo lato. Tutti noi volevamo provare ad illuminare una speranza- conclude la nota- Paternò è associazionismo, e si sa, chi fa parte di questo mondo non vuole niente in cambio, poiché è mosso da buone intenzioni, ma non tutti lo accettano”.
Non è nuovo a queste cose, è una cosa risaputa che il Sig. Sindaco Naso( dipendente dell’ASP in aspettativa) che non risponde a nessuno, alle mail, né tantomeno alle pec. Risponde esclusivamente ai suoi amici ( che sono tanti)