Strada Bronte-Stuara-Santa Venera, ultimati i lavori stradali: riparati 13 movimenti franosi

Strada Bronte-Stuara-Santa Venera, ultimati i lavori stradali: riparati 13 movimenti franosi

A Bronte ultimati i lavori stradali per eliminare le tredici frane che avevano reso pericolosa la circolazione sulla ex ‘strada di bonifica’ Bronte – Stuara – Santa Venera (via Giacomo Brodolini) a nord del centro abitato brontese.

Sono stati i tecnici della Città metropolitana di Catania a progettare e dirigere i lavori di manutenzione straordinaria per appianare il manto stradale, che risultava disconnesso soprattutto nel tratto dal Km 1+400 al Km 3+500. “La strada, chiamata via Brodolini, collega Bronte e Maniace, viene frequentemente percorsa dai proprietari di fondi, da allevatori e dai titolari di attività commerciali ed artigianali gravitanti nella zona – ha dichiarato il Commissario straordinario Federico Portoghese-Purtroppo la natura geologica della zona in cui insiste l’arteria presenta delle peculiarità che la rendono particolarmente vulnerabile.

Infatti vi sono delle sorgenti d’acqua che affiorano dal terreno nei mesi invernali. La presenza di acquitrini è determinata dalla presenza di due torrenti, che, per la particolare conformazione del terreno, si ingrottano e riemergono dove le antichissime rocce vulcaniche risultano fessurate. I lavori di manutenzione straordinaria sono stati molto impegnativi  ma i nostri tecnici, nonostante lo stop determinato dal covid, sono riusciti a completare rispettando sostanzialmente i tempi contrattuali”.

I lavori hanno avuto inizio nel luglio 2020 e, nonostante le difficoltà dovute anche al lungo periodo di pandemia, sono stati portati a compimento.  Il progetto prevedeva la sistemazione di ben 13 movimenti franosi presenti sulla strada. Nello specifico per la loro sistemazione sono stati eseguiti muri in cemento armato su pali, paratie, strutture di ingegneria ambientalistica (Terre armate), e a completamento di tutto il rifacimento del pacchetto stradale e la collocazione di barriere stradali di sicurezza. L’intervento, progettato e diretto dai tecnici della Città Metropolitana di Catania, è stato finanziato con i fondi dell’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, Dipartimento delle Infrastrutture e della Mobilità, “Patto per lo sviluppo della Regione Siciliana (Patto del Sud)”.

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