Detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio ed evasione sono i reati contestati dai carabinieri ad un uomo di 22 anni che è stato arrestato mentre il padre di 55 anni è stato denunciato a piede libero per favoreggiamento personale.
In particolare, nell’ambito dell’operazione “Buon Natale sicuro”, una Gazzella dei carabinieri, nel transitare verso la mezzanotte lungo via Edmondo De Amicis, nel quartiere di Picanello, ha notato la presenza di un giovane in palese attesa all’ingresso di una palazzina, dove era noto che il 22enne si trovasse agli arresti domiciliari per reati connessi agli stupefacenti. Ritenuto quindi che fosse in corso un’attività di spaccio, i militari sono immediatamente intervenuti, cogliendo di sorpresa sia il probabile acquirente, sia il pusher, che ignaro stava scendendo le scale in pigiama, tenendo in mano 5 dosi di marijuana.
La droga era proprio destinata al ragazzo fermato, che ha infatti confermato ai carabinieri di aver poco prima contattato telefonicamente lo spacciatore per effettuare l’ordinazione. Accertata, quindi, la dinamica dei fatti, i carabinieri si sono quindi portati presso l’abitazione dell’arrestato, condivisa con il padre. In tale frangente, durante la perquisizione, il genitore, pur mostrandosi rammaricato per la condotta illecita del figlio, nell’ultimo tentativo di “salvarlo” da più gravi conseguenze giudiziarie, ha gettato in maniera repentina dalla finestra una scatola di scarpe, contenente materiale sicuramente compromettente.Il gesto non è tuttavia passato inosservato sia ai militari presenti nell’appartamento, sia a quelli posti a cinturazione dello stabile, che hanno immediatamente recuperato il pacco, al cui interno sono stati trovati 102 grammi di marijuana, 55 grammi di hashish, tutto in parte suddiviso in dosi, 0,5 grammi. di cocaina, nonché 3 bilancini di precisione e materiale vario per il confezionamento dello stupefacente.