Instaurare un rapporto di collaborazione continuativa con il Parco dell’Etna e promuovere un «attività di sostegno reciproco nella pianificazione dei concorsi di progettazione; analizzare le criticità del territorio etneo e mettere sul tavolo le possibili soluzioni; programmare attività al fine di promuovere la cultura del progetto in vista delle `Giornate nazionali del Paesaggio´ che si terranno dall’1 al 14 marzo.
Questi gli obiettivi dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Catania e della sua Fondazione, che hanno incontrato il neocommissario straordinario del Parco dell’Etna Vincenzo Spartà.
Alla riunione ha partecipato, tra gli altri, il presidente dell’Ordine etneo Sebastian Carlo Greco.
Durante l’incontro sono state gettate le basi per avviare un’attività di censimento di opere realizzate sull’Etna che hanno ragione di essere inserite nel dialogo tra storia, architettura, natura e paesaggio, in un confronto con opere realizzate nelle dieci valli alpine, frutto di una rassegna organizzata dall’associazione Architetti Arco Alpino”. L’intento è quello di «pianificare una competizione sciistica sull’Etna – 1° Memorial Michele Marchese – in memoria dell’architetto recentemente scomparso, e due tavole rotonde, `Dialogo costruttivo con il paesaggio – tra natura e cultura, tra coraggio e timidezza´ e `Criticità e strumenti per la tutela e valorizzazione del paesaggio etneo´ per coinvolgere professionisti e cittadini».«Il nostro Ordine – ha detto Greco – ritiene sia fondamentale il dialogo con tutti gli Enti territoriali. Abbiamo offerto alla nuova governance la consueta disponibilità a fornire supporto per la realizzazione di concorsi di progettazione e intraprendere insieme un percorso virtuoso che metta al centro di tutto la nostra comunità».
