Il Tribunale del Riesame di Catania, in data 6 marzo 2023, ha annullato l’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Catania con cui è stata applicata, in data 14 febbraio 2023, la misura cautelare degli arresti domiciliari all’indagato Vincenzo Bauso, quarantaseienne di Adrano.
Il provvedimento restrittivo, come si ricorderà, era stato emesso all’esito di indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia e svolte congiuntamente, tra i mesi di settembre e dicembre 2019, dal commissariato di Adrano e Squadra Mobile-Sezione Criminalità Organizzata.
Bauso, in particolare, era stato attinto dalla misura in quanto considerato “pusher” di un gruppo criminale operante nel territorio adranita.
“All’udienza camerale – afferma l’avv. Salvatore Catalfo, difensore del Bauso – è stata sostenuta l’insussistenza dei gravi indizi di colpevolezza in ordine al reato associativo ed alla conseguente fattispecie di spaccio contestata al mio assistito, in uno alla assoluta carenza delle esigenze cautelari.”
Le motivazioni della Quinta sezione del Tribunale etneo saranno depositate nel termine di 45 giorni.
A seguito dell’annullamento dell’ordinanza, Vincenzo Bauso è stato rimesso in libertà.
