Un finto rapimento sul rettangolo di gioco, un elicottero che viene a prelevare il giocatore per rapirlo. E’ la goliardata messa a punto da Ignazio Barbagallo, 55 anni, giocatore della squadra “Città di Viagrande” (Terza Categoria). Mentre sul campo risuonavano ancora le note wagneriane della Cavalcata delle Valchirie, a “rapimento” avvenuto è stato mostrato un cartello con la scritta “Servizio eliminazione giocatori finiti”. Uno scherzo che non è piaciuto, però, al Giudice sportivo che ha inflitto al giocatore ‘rapito’ la squalifica fino al 30 giugno. “Ma tanto, la mia carriera è finita” ha commentato il ‘Peter Pan’ in pantaloncini.
Alla società è stato interdetto anche l’utilizzo del campo di Viagrande fino al 31 maggio.
Barbagallo gestisce un servizio di trasporti per ‘eventi speciali’ dedicati ai novelli sposi. Non è nuovo a trovate del genere. Una ventina di anni fa, per un addio “sui generis” al calcio giocato sul campo di calcio era “quasi” atterrato un elicottero, poi scoraggiato dalla presenza di militari sul terreno di gioco.
Per mettere a punto il finto rapimento, Barbagallo aveva fatto le cose per bene chiedendo le necessarie autorizzazione all’amministrazione e alla Polizia municipale.
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