Coronavirus, la linea dura del Comune di Paternò. Il vice sindaco Mannino: “Nessuna tolleranza per chi non rispetta la legge”

“Nessun grado di tolleranza per chi non rispetta la legge”:

il vice sindaco di Paternò Ezio Mannino conferma la linea dura adottata dal Comune nei confronti di chi, con incosciente leggerezza, elude l’obbligo di legge divenuto pre-condizione per liberarci del rischio contagio.

“Oggi – scrive in una nota Mannino – abbiamo il diritto/dovere di rispettare l’imperativo che di fatto e’ un Ordine morale e giuridico: RESTATE A CASA.

E’ fatto obbligo a coloro che fanno rientro dalle zone a rischio epidemiologico, o che abbiano transitato e/o sostato in tali territori, di comunicare tali circostanze agli organi territoriali e sanitari.
Il mancato rispetto di tale obbligo costituisce reato penale così come l’obbligo della quarantena per i soggetti venuti a contatto con portatori del coronavirus.

“La Polizia Municipale – aggiunge il vice sindaco – di concerto con l’Amministrazione e il comando della compagnia dei Carabinieri di Paternò a seguito di serrati controlli ha già denunciato soggetti che non hanno adempiuto agli obblighi previsti dall’ordinanza del Presidente della Regione Sicilia.

Non possiamo più permetterci nessun grado di tolleranza nei confronti di chi non rispetta la legge e mette a rischio la nostra salute e il futuro della nostra collettività e della nostra Italia”.

Numero verde Covid-19 Regione Sicilia 800.45.87.87
Numero Comune di Paternò
Cell: 345 025 9374

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