Ha festeggiato nel più semplice dei modi il primo anniversario dalla Consacrazione a Vescovo di Lamezia Terme: Mons. Giuseppe Schillaci si è stretto attorno ai suoi familiari che gli hanno fatto trovare una torta con una sola candelina.
Leggermente smagrito e sempre sorridente. Accanto a lui ‘mamma Lia’, i fratelli, le cognate e gli adorati nipoti.
Festa in famiglia per ricordare il primo anniversario della Consacrazione avvenuta a Lamezia Terme. In queste settimane, dopo l’intervento al cuore subìto al Policlinico Gemelli di Roma, Mons. Schillaci è stato a riposo sotto il controllo dei medici e della madre.
“Mia mamma, in queste settimane è stata una ‘marescialla’ e non ha fatto avvicinare nessuno” ha scherzato al telefono il Vescovo Schillaci parlando con i giornalisti di Esse Tivù durante la presentazione dell’anteprima del docufilm a lui dedicato.
I suoi amici cari di Adrano – i “Ragazzi di Santa Lucia” con i quali è cresciuto – hanno potuto contattarlo solo inviandogli messaggi di affetto e auguri di pronta guarigione. Unica eccezione, l’incontro con Padre Giuseppe Calambrogio il maestro di sempre.
A tutti il presule adranita ha consegnato un pensiero fisso: il desiderio di tornare a Lamezia Terme per riabbracciare tutta la comunità non appena le condizioni di salute lo permetteranno.